BOLSENA, Viterbo, 25 LUGLIO 2015 – “Viva la Poesia, viva i Poeti, viva la Letteratura: se s’inaridisce la vena poetica, noi tutti perdiamo qualcosa”. Questa è l’esclamazione entusiastica e ben augurante che ha echeggiato nell’ex chiesa, ora Teatro San Francesco di Bolsena, dove è avvenuta la premiazione della Sezione Poesia del Premio Donne tra ricordi e futuro, in concomitanza con la Notte bianca della Cultura. È stato un evento nell’evento, svoltosi infatti il giorno dopo la grande festa in onore di Santa Cristina, patrona di Bolsena. Così la poesia entra per la prima volta nel Teatro San Francesco, decorato con affreschi ancora ben visibili, dove la Donna senza tempo, logo del premio di Antonella Cappuccio e Santa Cristina sono unite nella memoria del Premio stesso. L’evento è stato seguito dall’Associazione ProgettArte3D e dal giornale Tuscia Times.
Nella seconda edizione hanno vinto Il primo Premio Rita Moscardin con Storia di noi due. A mio figlio.Il secondo Premio è stato assegnato a Grazia Frisina con Nonno Vito. Il terzo Premio è stato conseguito da Sabrina Lembo con Il Ponte di Ferro.
La prima classificata ha ricevuto in dono il sito www.ritamoscardin.it realizzato dal webmaster Pino Mannarino di Stylefactory, sponsor del Premio. La seconda e la terza hanno ricevuto opere artistiche create dall’artista sponsor del premio, Dalisca, che si è ispirata ai castelli presenti nelle sedi delle premiazioni: Torre Alfina, Bolsena e Romena a Pratovecchio. Le ceramiche sono state realizzate dall’Azienda Sugaroni.
Sono intervenuti alla premiazione numerosi testimoni, tra cui: Nicolò Caleri, Alberto Bambini, rispettivamente, sindaci di Pratovecchio Stia e Acquapendente, Giacinta Monachello, assessore alla Cultura del Comune di Bolsena, in rappresentanza del sindaco Paolo Equitani; Anselmo Fantoni, già sindaco di Pratovecchio, Maria Concetta Cassata, presidente CUG MiBACT, Aldo Forbice, giornalista, Camillo Alessandrelli, docente universitario, Nicola Sisto, giornalista, autore televisivo, Laura Sugaroni, imprenditrice, Luciano Russi, docente universitario, Antonio Quattranni, docente, Lorena Fiorini, presidente del Premio. Il poeta Ennio Cavalli si è esibito in una performance, recitando “La più bella poesia del libro”; la partecipazione straordinaria dell’attrice e danzatrice Emanuela Panatta ha onorato la manifestazione. Hanno condotto la serata Alba Stella Maffei Paioletti, Giornalista e Marco Dané, conduttore, poeta e scrittore. Inoltre era presente Valentina Bisti, giornalista del TG1 e testimonial del premio.
Voci recitanti di Umberto Coro, Gennaro Di Domenico e Lorena Paris I testimoni hanno sottolineato la filosofia del Premio, empatico e conglobante, che valorizza il ruolo della donna nella società, di cui ne addolcisce gli aspetti più ostili, esercitando inoltre una funzione di mediatrice fra le generazioni. La seconda edizione del Premio, e in particolare la serata legata alla Poesia, è stata sostenuta dalla Pro Loco di Bolsena, dalla Fornace Sugaroni e dagli alberghi e agriturismi del territorio. In particolare il palco è stato teatro per le ortensie del Vivaio Tara e l’aria estiva è stata tenuta a bada dai ventagli offerti da Tavole e Favole. La manifestazione è terminata dalle Suore del SS. Sacramento con la cena, a base di prodotti locali.
